Nuovi contributi per gli aderenti all’Ente Bilaterale ed i figli a carico
L’Ente Bilaterale del Terziario della provincia di Bologna implementa le prestazioni indirizzate ai propri iscritti e ai figli a carico di questi, in materia di salute, famiglia, trasporto pubblico e cultura.
Tra le novità si enunciano il contributo alla genitorialità, il rimborso per l’acquisto della Card Cultura e il contributo per il trasporto pubblico.
E’ stato poi introdotto un contributo per baby sitter, nonché abbassata a 3 anni l’età del bambino per poter fruire del servizio di centri estivi, incrementando il massimale a 300,00 euro annui.
Circa la malattia del bambino con età fino a 3 anni, i giorni indennizzabili sono aumentati arrivando a 15 giorni.
Si è assistito anche ad un’estensione del contributo libri, compresi quelli universitari, per i figli dei lavoratori aderenti alla Bilateralità.
Previste nuove prestazioni per le aziende del settore in tema di certificazione parità di genere per l’assunzione e la stabilizzazione delle lavoratrici madri o delle donne vittime di violenza.
Viene poi riconosciuto il contributo riduzione orario alle aziende fino a 15 dipendenti e confermato il contributo per la serenità abitativa a favore di dipendenti di imprese che fruiscono di ammortizzatori sociali attraverso la sottoscrizione di accordo sindacale.
I servizi di cui sopra vanno ad affiancare le prestazioni già previste con l’accordo sul Welfare Territoriale andando quindi a migliorare quelle già in essere.
Le domande per richiedere l’accesso ai contributi enunciati devono esser complete di tutta la documentazione inerente ed inviate esclusivamente: accedendo dall’area riservata del sito, tramite pec, tramite le applicazioni che lo consentono, mediante raccomandata, con consegna diretta da parte dell’interessato o di un suo incaricato presso gli uffici dell’Ente adibiti a questo, e da ultimo, attraverso una delle OO.SS. a cui è possibile rivolgersi chiedendo assistenza per la compilazione della domanda. Queste vengono accolte e liquidate fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione, mentre per i figli degli iscritti, deve esser compilata una domanda distinta.