Novità economiche per gli impiegati e quadri agricoli sardi
Il 23 novembre 2023 tra Confagricoltura Sardegna, Federazione Regionale Coltivatori Diretti, Confederazione Italiana Agricoltori Regionale-Cia e Confederazione Italiana Dei Dirigenti Quadri ed Impiegati dell’agricoltura (Confederdia), Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil è stato siglato l’accordo per il rinnovo del contratto territoriale per gli impiegati ed i quadri della Sardegna, scaduto il 31 dicembre 2021. Il nuovo contratto, fatte salve le specifiche decorrenze espressamente previste, ha durata quadriennale, dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025.
Dal punto di vista economico è previsto un aumento retributivo concordato del 5%, con decorrenza dal 1° novembre 2023. Inoltre ai dipendenti in forza alla data di rinnovo del contratto, e il cui rapporto di lavoro sia iniziato anteriormente al 1° gennaio 2022, è riconosciuto un importo lordo di euro 350,00 euro a titolo di una tantum, calcolato su base parametro 100, stipendio regionale Impiegati Il categoria, riparametrato come da tabella che segue.
Categoria | Una Tantum |
Quadri | 446,51 |
Impiegato I categoria | 427,97 |
Impiegato II categoria | 384,43 |
Impiegato III categoria | 350,00 |
Impiegato IV categoria | 322,64 |
Impiegato V categoria | 312,25 |
Impiegato VI categoria | 295,71 |
Gli importi di cui sopra devono essere corrisposti a titolo di Una Tantum con la mensilità relativa a dicembre 2023 e non saranno considerati utili ai fini dei vari istituti contrattuali e nella determinazione del TF.R. Detto importo sarà riproporzionato per il personale part-time in relazione alla ridotta prestazione lavorativa.
In materia di welfare aziendale le Parti Sociali hanno concordato che spetterà alle Parti individuare una quota da destinare alle forme di Welfare aziendale, per le esigenze sanitarie/assistenziali, previdenziali e formative dei dipendenti e delle loro famiglie.
In materia di lavoro straordinario, festivo e notturno, le Parti hanno stabilito di individuare, già dal prossimo rinnovo territoriale, per tutti coloro che svolgono la prestazione lavorativa in determinati periodi dell’anno in cui non consente l’osservanza dell’orario di
lavoro nei termini e modi previsti dall’art. 19 del CCNL, specifiche categorie impiegatizie a cui corrispondere una particolare indennità a titolo di corrispettivo.