Previsti aumenti retributivi, l’erogazione di un importo a titolo di Una Tantum e l’estensione del congedo matrimoniale alle unioni civili, lo scioglimento della riserva entro il 20 gennaio
Il 21 dicembre è stata sottoscritta da Assoposte e Slc-Cgil, Slp-Cisl e Uil-Poste l’ipotesi di accordo del CCNL applicabile ai lavoratori delle imprese esercenti servizi postali in appalto.
Dal punto di vista economico, sono previsti i seguenti aumenti.
Livello | Aumento gennaio 2024 | Aumento gennaio 2025 | Aumento dicembre 2025 | Totale |
1° | 40,82 euro | 40,82 euro | 42,18 euro | 123,82 euro |
2° | 34,18 euro | 34,18 euro | 35,32 euro | 103,68 euro |
3°Super | 31,23 euro | 31,23 euro | 32,27 euro | 94,73 euro |
3° | 30,00 euro | 30,00 euro | 31,00 euro | 91,00 euro |
4°Super | 28,52 euro | 28,52 euro | 29,48 euro | 86,52 euro |
4° | 27,05 euro | 27,05 euro | 27,95 euro | 82,05 euro |
5° | 24,59 euro | 24,59 euro | 25,41euro | 74,59 euro |
Inoltre, ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo viene erogato un importo “Una Tantum“, corrisposto pro-quota con riferimento a tante quote mensili quanti sono i mesi di servizio effettivo prestati nel periodo 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023, riproporzionato per i lavoratori part-time.
Livello | Marzo 2024 | Marzo 2025 | Settembre 2025 | Totale |
1° | 149,67 euro | 149,67 euro | 149,67 euro | 449,01 euro |
2° | 125,33 euro | 125,33 euro | 125,33 euro | 375,99 euro |
3°Super | 144,51 euro | 144,51 euro | 144,51 euro | 343,53 euro |
3° | 110,00 euro | 110,00 euro | 110,00 euro | 330,00 euro |
4°Super | 104,59 euro | 104,59 euro | 104,59 euro | 313,77 euro |
4° | 99,18 euro | 99,18 euro | 99,18 euro | 297,54 euro |
5° | 90,16 euro | 90,16 euro | 90,16 euro | 270,48 euro |
Infine, a partire dal mese di marzo 2024 I’indennità di mensa è elevata a 6,50 euro per ogni giornata di effettiva prestazione.
Dal punto di vista normativo, vengono apportate delle modifiche a livello di di Classificazione del Personale per quanto riguarda la categoria degli autisti e viene introdotta la possibilità di apporre nei contratti a tempo determinato un termine maggiore di 12 mesi e sino a 24 mesi in caso di necessità di personale per ulteriori e diversi servizi rispetto a quelli gestiti, aventi carattere di temporaneità, per esigenze di professionalità e specializzazioni, in caso di incrementi di attività in dipendenza di commesse eccezionali.
Per quanto riguarda il periodo di prova viene introdotta la possibilità di una proroga in misura corrispondente alla durata dell’assenza in caso di malattia, infortunio, congedo di maternità o paternità obbligatori.
Infine, al fine di assicurare l’effettiva tutela dei diritti tra persone dello stesso sesso, viene concesso anche in caso di unione civile il congedo matrimoniale di quindici giorni lavorativi retribuiti.
I sindacati scioglieranno la riserva entro il 20 gennaio 2024.