Importanti novità economiche e normative per il personale di settore
In data 23 novembre 2023 Abi, Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin hanno sottoscritto il Verbale di Accordo per rinnovare il CCNL Credito applicato ai Quadri direttivi ed ai dipendenti delle aziende operanti nel settore creditizio, finanziario e strumentale.
Di seguito si enunciano le principali novità.
In merito alla parte economica è previsto un aumento salariale medio mensile pari a 450,00 euro dal mese di dicembre, nonché l’erogazione di arretrati corrispondenti al periodo incluso tra luglio e novembre 2023 con una media pari a 1.250,00 euro, ed il ripristino della base di computo del Tfr a far data dal 1° luglio 2023.
L’incremento contrattuale summenzionato viene elargito in quattro quote così suddivise: la prima di 250,00 euro prevista nel mese di dicembre; la seconda di 100,00 euro nel mese di settembre 2024; la terza pari a 50,00 euro prevista a giugno 2025 e l’ultima di 35,00 euro a marzo 2026. Altresì, si rileva che, l’aumento influisce positivamente anche sulla tredicesima mensilità.
Nella tabella sottostante, vengono riportati gli aumenti mensili stipendiali.
Livelli | 01/07/2023 | 01/09/2024 | 01/06/2025 | 01/03/2026 | Totale |
QD 4° Livello | 335,92 | 134,37 | 67,18 | 47,03 | 584,50 |
QD 3° Livello | 291,88 | 116,75 | 58,38 | 40,86 | 507,87 |
QD 2° Livello | 277,07 | 110,83 | 55,41 | 38,79 | 482,10 |
QD 1° Livello | 264,07 | 105,63 | 52,81 | 36,97 | 459,48 |
3a Area 4° Livello | 250,00 | 100,00 | 50,00 | 35,00 | 435,00 |
3a Area 3° Livello | 215,68 | 86,27 | 43,14 | 30,20 | 375,29 |
3a Area 2° Livello | 203,75 | 81,50 | 40,75 | 28,53 | 354,53 |
3a Area 1° Livello | 193,32 | 77,33 | 38,66 | 27,06 | 336,37 |
Area Unificata (ex 1a e 2a Area Professionale) | 174,79 | 69,92 | 34,96 | 24,47 | 304,14 |
Gli importi corrispondenti all’Una Tantum e validi per il periodo 1° luglio 2023-30 novembre 2023, vengono elargiti come indicato nella tabella di seguito illustrata.
Livelli | Una Tantum |
QD 4° Livello | 1.679,60 |
QD 3° Livello | 1.459,40 |
QD 2° Livello | 1.385,35 |
QD 1° Livello | 1.320,35 |
3a Area 4° Livello | 1.250,00 |
3a Area 3° Livello | 1.078,40 |
3a Area 2° Livello | 1.018,75 |
3a Area 1° Livello | 966,60 |
Area Unificata (ex 1a e 2a Area Professionale) | 873,95 |
Il suddetto emolumento spetta al personale di settore in servizio alla data di stipula del Verbale di Accordo; versato pro quota in ragione del servizio prestato dal dipendente nel medesimo periodo e ridotto in caso di lavoro a tempo parziale. Inoltre, non è utilizzato ai fini dei vari istituti contrattuali, tranne che per il Tfr ed i trattamenti di quiescenza e previdenza aziendale.
Per quanto riguarda il Tfr, la quota corrispondente viene ricalcolata in conseguenza a quanto previsto nel Verbale di Accordo, applicandosi pertanto al personale in forza alla data di stipula.
Di seguito si riportano gli importi mensili calcolati per tredici mensilità ed in vigore dal 1° luglio 2023.
Livelli | Minimi | Scatti di anzianità | Importo ex ristrutturazione tabellare |
QD 4° Livello | 4.911,48 | 95,31 | 14,30 |
QD 3° Livello | 4.180,89 | 95,31 | 14,30 |
QD 2° Livello | 3.760,45 | 41,55 | 7,99 |
QD 1° Livello | 3.547,80 | 41,55 | 7,99 |
3a Area 4° Livello | 3.156,90 | 41,55 | 7,99 |
3a Area 3° Livello | 2.899,88 | 41,55 | 7,99 |
3a Area 2° Livello | 2.739,63 | 41,55 | 7,99 |
3a Area 1° Livello | 2.599,29 | 41,55 | 7,99 |
Area Unificata (ex 1a e 2a Area Professionale) | 2.350,10 | 29,07 | 5,59 |
Circa la parte normativa, tra le novità principali, si indicano:
– la riduzione dell’orario di lavoro a 37 ore settimanali e 30 minuti, dando così ai dipendenti la possibilità di conciliare i tempi vita-lavoro;
– viene ampliata la centralità della formazione al fine di favorire la crescita umana e professionale del personale di settore;
– si dà valore alle pari opportunità ed inclusione, dando particolare attenzione alla tematica relativa alle diversità, alla tutela delle donne, alle molestie sul luogo di lavoro e violenza di genere, alla maternità a rischio, al comporto ed alla malattia;
– viene favorita l’occupazione tramite il Fondo di Solidarietà di Settore ed il Fondo per l’Occupazione, al fine di promuovere le nuove assunzioni mediante anche il passaggio al part-time del personale a cui mancano tre anni alla pensione o all’esodo. Altresì viene previsto un contributo economico pari a 3.500,00 euro nel caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato di donne, disabili, disoccupati fino a 36 anni, nonché persone residenti nelle regioni del Mezzogiorno;
– la partecipazione del personale di comparto alle dinamiche aziendali, con la gestione delle modalità a cura delle singole imprese;
– forte impegno per contrastare le pressioni commerciali;
– maggiore attenzione alla tematica riguardante la salute dei dipendenti, dando maggior riguardo allo stress da lavoro correlato, e di conseguenza, rafforzando ed ampliando l’azione della Commissione nazionale sicurezza;
– da ultimo, il rafforzamento della gestione dei processi aziendali, della Cabina di Regia nazionale ed il potenziamento delle Commissioni e degli Organismi Bilaterali, rivolgendo lo sguardo alla contrattazione di primo e secondo livello.